Nei mesi freddi puoi scegliere di equipaggiare la tua auto con le catene da neve. È necessario valutare bene i prezzi, le misure, come si montano e quando si usano. Le catene da neve ragno fanno al caso tuo? E l’omologazione?

Nei mesi freddi, un tratto di strada ghiacciata o una forte nevicata possono sorprenderti quando sei alla guida, inoltre c’è l’obbligo di montare gomme termiche o di avere a bordo le catene da neve. Quest’ultima soluzione comporta alcune aspetti da conoscere: come si montano, i prezzi, le misure, l’omologazione ecc.
Catene da neve: l’alternativa alle gomme invernali
Le catene da neve sono il dispositivo più “antico” per guidare sulla neve. Inventate nel 1904, sono rimaste più o meno invariate da allora, anche se sono state ovviamente migliorate.
Oggi sono l’alternativa al montaggio di gomme termiche nei mesi freddi: nel nostro paese è obbligatorio equipaggiarsi di gomme invernali oppure avere le catene da neve a bordo. La legge impone il cambio di gomme il 15 novembre salvo ordinanze regionali che indicano diversamente, ma per conoscere tutti i dettagli ti consiglio l’articolo Cambio gomme: cosa fare all’arrivo dell’inverno.

Come montare le catene da neve
Prima di tutto bisogna sapere che le catene da neve vanno utilizzate solo quando la strada è innevata e/o ghiacciata, oppure per risolvere situazioni particolari come salite rese impegnative da neve o ghiaccio, cumuli di neve o quando nemmeno le gomme termiche permettono un’aderenza sufficiente.
In caso di forte nevicata o gelata, ovviamente è meglio montare le catene da neve prima di partire da casa con l’automobile, ma se sei già in viaggio, ricordati questi punti prima di mettere le mani sulle gomme:
- accosta a bordo strada cercando un punto dove la tua auto non disturba la circolazione;
- indossa il giubbino ad alta visibilità;
- indossa un paio di guanti.
Su quale asse montare le catene? Questo è un aspetto fondamentale, vediamo i casi:
- auto a trazione anteriore: le catene da neve vanno sulle ruote anteriori;
- auto a trazione posteriore: le catene vanno montate sulle ruote posteriori;
- auto a trazione integrale: in questo caso le catene devono essere montate sull’assale dove viene esercitata in prevalenza la coppia motrice. Tuttavia la cosa migliore è consultare il libretto d’istruzioni dell’auto prima di procedere con l’installazione.
Il montaggio delle catene da neve passo per passo
- sgroviglia le catene ed estendile;
- appoggia a terra la catena e falla scivolare dietro la ruota dell’auto fino a recuperare il sostegno quando sarà passato dall’altra parte. Quando avrai le due estremità, potrai utilizzare il fermo per bloccare. Formerai un cerchio che avvolgerà tutta la gomma;
- aggancia le varie componenti della catena in modo tale da avvolgere la ruota;
- tira il cavo colorato per tendere le catene e stringerle sulla gomma;
- i nuovi modelli di catene si stringono subito bene. Ma, nel caso tu abbia delle catene da neve più vecchie, che vanno tese due volte, o le non le abbia strette del tutto, percorri qualche metro e stringi di nuovo fino a farle aderire bene allo pneumatico.
Per toglierle basterà sganciare i cerchi e gli elastici fissati davanti.
Un ultimo consiglio: quando dovrai riporre le catene da neve di nuovo in garage, sciacquale con dell’acqua e asciugale. L’umidità e il sale le farebbero arrugginire molto presto.
Catene da neve: i prezzi
Come si può intuire, i prezzi possono variare. Si va da qualche decina di euro fino ad alcune centinaia di euro per mettere le catene a vetture che non sono catenabili.
Se parliamo di modelli adatti ad automobili di fascia media, i prezzi più bassi si aggirano addirittura attorno ai 16,00 euro, ma i più alti possono raggiungere anche i 400 euro per catene a “ragno”.
Spendendo tra 50 euro e i 70 euro per catene di 9 mm. di diametro, si portano comunque a casa prodotti affidabili e di buona qualità.
Per equipaggiare gli pneumatici di Suv, furgoni e Camper con catene a 16 millimetri, la cifra media da sborsare è di circa 90 euro.
Per quanto riguarda le auto non catenabili, la soluzione omologata è quella del trak e i prezzi di listino possono raggiungere anche i 400 euro. Una spesa consistente, ma comunque più bassa rispetto all’acquisto di un treno di gomme termiche.